Si sta come d’autunno…
Ormai è ottobre.
L’abbronzatura è svanita, non mi ricordo quasi più il Cocorito e nessuno è più costante nel fare quotidianamente i riti tibetani.
L’estate è davvero finita.
Per noi significa anche avere il tempo di lavorare un po’ a settori: un lunedì solo i soprani, un mercoledì solo i tenori e i bassi, eccetera.
Meno prove, ma più toste! Le prove a settori infatti sono molto impegnative, ma davvero utili per pulire “le magagne” e per migliorare il suono e le dinamiche.
Ancora non sappiamo se parteciperemo allo Zecchino a novembre; quello che sappiamo però è che avremo un dicembre “di fuoco!”
Ci sono un sacco di cose in ballo, alcune già confermate e altre no, ma basta tenere d’occhio l’agenda nei prossimi giorni per capire. Dicembre è sempre così, arriviamo a Natale con la lingua di fuori.
Il bello è che tutto poi si accavalla sempre con una serie di impegni personali, che vanno dalle cene di Natale alla corsa per i regali (e, parlando di me, quest’anno pure al rogito e al trasloco!), e allora vedi un delirio di agende e penne… “dunque se sposto quello del 7 al 15 e quello del 15 al 9 forse l’8 ho 5 minuti per….AIUTOOOOO!”.
Si sta come d’autunno… preparandosi a dicembre.