I cori a Sanremo: una bella soddisfazione!
E’ la settimana di Sanremo, e per chi canta, volente o nolente, è sempre una settimana di chiacchiere e confronti.
Alcuni di noi da “piccoli” sognavano di fare i coristi di Sanremo: i meravigliosi coristi dell’orchestra, donen e uomini nell’ombra, grandi cantanti e musicisti.
Guardateli, sbirciateli mentre li inquadrano furtivamente, ascoltateli mentre sostengono vocalmente cantanti molto meno dotati di loro; sono la massima espressione dell’arte corale, che almeno una volta all’anno si manifesta in maniera più nazional popolare.
Quest’anno, con grande soddisfazione, notiamo che i cori a Sanremo sono stati protagonisti: non semplice contorno “di colore” come in passate edizioni, ma proprio come musicisti esecutopri a cui è dato spazio e valore musicale.
Gli autori di San Remo quest’annno hanno scelto di iniziare la 63° edizione con un coro, classico e bellissimo, per il Va pensiero; poi oltre ai coristi dell’orchestra, abbiamo ascoltato il coro dell’Armata Rossa, potente e epico come solo certi cori a voci pari sanno essere.
Insomma, questo Sanremo testimonia che i cori in televisione sono più che mai attuali e di questo ne siamo orgogliosi: una bella soddisfazione per tutti noi e per tutti i nostri colleghi di tutti i cori d’Italia.
Buon Sanremo a tutti.