Editoriale: 50 anni di Piccolo Coro
Eh sì, sono passati 50 anni – mezzo secolo! – da quando il Piccolo Coro dell’Antoniano prese vita grazie a pochi ma determinatissimi bambini che ci tenevano a continuare a cantare con la Signorina Mariele all’Antoniano.
Altri tempi. Tante idee. Un periodo storico che amava creare, coinvolgere, innovare. Un momento in cui le idee erano al centro della vita delle persone e per le persone. Ogni idea, anche piccola, trovava terreno fertile laddove riusciva ad incontrarsi con le giuste persone. Giuste di cuore, di spirito, di animo, di umanità.
Fu così per Mariele e per tutti i frati dell’Antoniano, che da tempo amavano contribuire concretamente, attraverso iniziative sociali, all’educazione ed alla rieducazione delle persone in difficoltà.
Inutile ripercorrere la storia di questo piccolo – grande – coro. E’ sotto gli occhi di tutti.
E’ invece interessante concentrarsi, soprattutto in questo momento storico, su come per creare grandi cose occorra avere grandi obiettivi.
Non grandi nel senso attuale, cioè titanici e trionfali. Ma grandi in un senso profondo. Le grandi idee in funzione dell’uomo, della sua persona, della sua educazione al fine di arricchire, migliorare, educare la sua vita.
L’idea dietro al Piccolo Coro, allo Zecchino d’Oro, all’Antoniano e a Mariele nasce da qui. Da un senso proiettato in avanti. Tutto il resto, come i dischi, la televisione, le opere di solidarietà, è una naturale conseguenza, un mezzo per diffondere e perseguire il senso.
Con una visione lungimirante non c’è limite al raggiungibile. Attraverso la musica, la scuola del Piccolo Coro, il Fiore della Solidarietà, si restituisce quel senso profondo e concreto dietro ad un’attività davvero importante e non superflua come la produzione musicale fatta da e per i bambini.
L’educazione di noi tutti passa attraverso modelli che riceviamo da piccoli. La musica e la televisione, così come le parole che compongono questi due media, arrivano dentro e non ci lasciano mai. Se tutto questo verrà svolto con un senso ampio e profondo, ecco, solo allora sarà possibile creare qualcosa di unico… Come il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano!
Auguri Piccolo Coro e auguri a Sabrina che da 18 anni ne è la direttrice: che la vostra musica, educata e gentile, continui ad arrivare al cuore dei bambini di oggi, di domani… E un po’ anche a quelli di una volta, come noi!