Incisione “Un uomo in più” – primo round
Ieri sera sono iniziate le incisioni dei brani per il prossimo disco. La prima canzone da incidere è “Un uomo in più” che ovviamente è la più difficile! Hanno iniziato ad incidere i soprani, nei prossimi giorni toccherà a turno ai contralti e ai boys.
Soprani presenti:
Tolomelli mummificata per evitare di fare ALCUN tipo di portamento
Mela piccola (con momento di defaillance sui secondi uh, poi si è ripresa)
Mela media (che nei ritornelli si sentiva abbestia)
Mela grande (che verso metà ha avuto una crisi da “frequenze moleste” (??????)
Gravili (autoeliminatesi alle 9 o giù di lì)
Pacelli (abbandona il campo alle 10.30)
Tomellini (che cantava a un volume diverso a seconda della distanza dal mic)
Rondinelli al debutto
Fazius manifreddecomelamorte
Claretta Williams
Allenatore:
Steve “Ottimismo” Nanni, che dopo 10 minuti era già lì a strapparsi i capelli NON CE LA FAREMO MAIIIIIII! E subito dopo: dai ragazze sorridete, siete tristi!
La partita comincia in leggero ritardo dopo un mini riscaldamento. Le note calanti dei malefici “uh” iniziali colpiscono subito duro e la squadra sembra subire passivamente. L’arbitro Alex (fonico storico della sala d’incisione, nda) invita alla calma, mentre al 30 esimo del primo tempo si registra subito il primo abbandono di campo per infortunio della Gravili.
I soprani sembrano non reagire. Sprazzi qua e là di bel gioco, ma con difficoltà. Gli avversari semitonali sembrano imbattibili.
Alle 22.30 finiamo gli “uh” e Pacelli è costretta ad abbandonare il campo per indisposizione (è malataaa!!).
Fischio dell’arbitro e fine primo tempo, sotto gli occhi attoniti del Presidente in tribuna.
22.45 inizia il secondo tempo ed è subito canto-spettacolo: la squadra ritrova intonazione, brio ed unità e infila un ritornello tutto di seguito. L’arbitro Alex si inginocchia e ringrazia Santa Cecilia. Qualche correzione di parole e doppiamo.
Un po’ di melina sul sorridi tu e si passa a copiare il copiabile. In zona cesarini, una squadra provata ma ancora tecnicamente pronta firma un “in questa vita” e qualche “forza e scossa” necessari alla copia dei ritonelli. Eccezionale gol all’ultimo minuto del ritornello finale su di mezzo tono, con suono molto bello.
La partita si chiude alle 23.50 con il risultato di tutto il pezzo tranne il bridge, gli “uh” finali e le pistine qua e là dei primi.
Si attende con trepidazione il match di ritorno nelle prossime serate con i contralti. Si preannuncia un grande campionato di inverno.
Dallo stadio Antonianoè tutto, linea allo studio.